Ferragosto in laguna – 15/08/2024

Gita Sociale a bordo del Bragozzo Sant’Alban

Nella splendida cornice della Laguna di Venezia, un itinerario in barca fra canali, barene e isole, un percorso fra terra e acqua, fra natura, cultura e storia, un’occasione per trascorrere la giornata di festa in modo rilassante e sostenibile alla scoperta dei luoghi che sono stati abitati anche dagli Altinati.

PROGRAMMA

Ore 8:45 Partenza da Altino c/o pontile sul canale S. Maria, vicino al nuovo Museo Archeologico Nazionale

Fermata alle isole di:

  • San Lazzaro degli Armeni
  • visita guidata al Monastero
  • Sant’Erasmo per la sosta pranzo presso Il Lato Azzurro (su richiesta a menù fisso) oppure pranzo libero in autonomia e tempo a disposizione per un bagno o relax
  • San Francesco del Deserto
  • visita guidata al Monastero

Ore 20:00 circa: Rientro ad Altino

 

 

Informazioni ed iscrizioni entro il 25 luglio 2024 inviando un’email a: cartadialtino@gmail.com oppure telefonando al n. 3515353203 il lunedì, mercoledì e sabato dalle 9:00 alle 13:00 o giovedì e venerdì dalle 9:00 alle 19:00

La Carta di Altino si riserva la facoltà di annullare e/o modificare l’iniziativa anche per il mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti. Le prenotazioni saranno sospese al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. Il programma è indicativo e potrà subire modifiche per esigenze organizzative non previste. L’iscrizione non comprenderà ingressi non menzionati, pranzi/cene, bevande, mance, assicurazioni, servizi guidati ed extra di carattere personale e quanto espressamente non indicato sopra.

 

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Gita sociale – 28/06/2024

Escursione in laguna col Bragozzo; visita agli scavi di Lio Piccolo; presentazione del libro di Afrodite di Galatea Vaglio; cena in barca.

Venerdì 28 giugno 2024

Programma:

  • Ore 14:45 ritrovo dei partecipanti e partenza da Altino a bordo del Bragozzo Sant’Alban
  • Ore 16:15 circa visita guidata agli scavi di Lio Piccolo a cura degli archeolgi di Ca’ Foscari guidati dal prof. Diego Calaon
  • Ore 18:00 circa presentazione del libro ”Afrodite” di Galatea Vaglio, a cura di Marco Paladini
  • Ore 19:00 circa cena in barca a cura del ristorante Le Vie
  • Ore 21:00 circa rientro ad Altino

 

Informazioni ed iscrizioni entro il 16 giugno 2024 inviando un’email a cartadialtino@gmail.com oppure telefonando al 351 5353203 il giovedì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 19:00 e sabato mattina dalle ore 9:00 alle 13:00

Visita guidata L’ARTE DEL SANTO – 08/06/2024

Visita guidata L’ARTE DEL SANTO – Donatello, Tiepolo e gli altri. Sabato 8 giugno 2024

Programma:

Ore 15.00: ritrovo dei partecipanti davanti alla Basilica del Santo a Padova – incontro con la guida e visita:

  • alla Basilica del Santo per ammirare l’altare di Donatello a distanza
  • al Museo Antoniano con le pale del Tiepolo, Carpaccio, Piazzetta e altri
    Altri capolavori esposti:

    • la lunetta affrescata da Mantegna per il portale della Basilica
    • le tarsie lignee quattrocentesce
    • la preziosa Navicella di arte orafa tedesca del Cinquecento
    • un raro paramento liturgico tessuto a Lione nel Settecento
  • alla mostra permanente “Donatello al Santo”, due sale allestite con un ricco corredo di fotografie, calchi in gesso e pannelli informativi, che permettono al visitatore di vedere da vicino i capolavori che il celebre artista fiorentino realizzò per il Santo, collocati nel presbiterio e visibili soltanto a distanza
  • al cantiere di restauro della Statua del Gattamelata di Donatello, con guida

 

La visita sarà curata dalla dott.ssa Francesca Benvegnù (minimo 15 – max 20 partecipanti)

Informazioni ed iscrizioni entro il 31 maggio 2024 inviando un’email a cartadialtino@gmail.com oppure telefonando al 351 5353203 il giovedì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 19:00 e sabato mattina dalle ore 9:00 alle 13:00

Visita guidata alla Mostra da Monet a Matisse – 03/05/2024

“Da MONET a MATISSE. French Moderns, 1850–1950”, racconta di uno dei secoli più affascinanti della storia dell’arte, quando gli artisti si allontanarono dalla tradizione artistica accademica per concentrarsi su soggetti della vita quotidiana. Ma non solo. Celebra anche la Francia come centro artistico del modernismo internazionale dalla metà dell’Ottocento alla metà del Novecento.

In mostra troviamo grandi nomi e grandi opere a partire da Monet e Cézanne, per continuare con Léger, Morisot, Renoir, Degas, Matisse, Courbet, Corot, Rodin e Chagall. La mostra è organizzata dal Brooklyn Museum, secondo museo d’arte di New York e uno tra i più grandi degli Stati Uniti. È considerato un pioniere tra le istituzioni di raccolta americane e riconosciuto come uno dei principali depositari del modernismo francese del nord America.

 

Venerdì 3 maggio 2024

Programma:

  • ore 17.00: ritrovo dei partecipanti davanti a Palazzo Zabarella a Padova, via degli Zabarella 14 – incontro con la guida e visita alla Mostra Da Monet a Matisse

 

La visita sarà curata dalla dott.ssa Francesca Benvegnù (minimo 18 – max 20 partecipanti)
 
Informazioni ed iscrizioni entro il 21 aprile 2024 inviando un’email a cartadialtino@gmail.com oppure telefonando al 351 5353203 il giovedì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 19:00 e sabato mattina dalle ore 9:00 alle 13:00

ConversAzioneAltinate con Paolo Mozzi e Elisabetta Rosatti

La geomorfologia della laguna nord e il sistema portuale altinate

Dalle ricerche di P. Mozzi, C. Beltrame, A. Bertini, S. Donnici, G. Niccolini S. Primon, S. Rampin ed E. Rosatti un nuovo contributo alla conoscenza del patrimonio storico archeologico e naturalistico ambientale di Altino.

Altino 20 aprile 2024 – Chiesa di San Eliodoro – ore 17:30

 

Per chiudere nel migliore dei modi l’edizione veneziana della mostra Altino-Prima di Venezia, per ritrovarci ancora una volta ad Altino, per festeggiare i risultati ottenuti, per parlare dei progetti aperti e delle prossime iniziative de La Carta di Altino.

Visita guidata sulle tracce di Altino – 10 aprile 2024

I veneziani hanno per secoli recuperato materiali lapidei dalle più antiche vicine città romane, come Altino, da riutilizzare nella costruzione della nuova città lagunare. A Venezia le calli, i campielli, i giardini, le chiese, i ponti, i campanili e i mattoni ci parlano di Altino, il primo capoluogo lagunare, e di un’instancabile opera di reimpiego di materiali antichi di epoca romana.

Un archeologo ci guiderà lungo un itinerario alla scoperta di tracce e testimonianze archeologiche che ci faranno comprendere come e con quali materiali è stata costruita Venezia.

 

Mercoledì 10 aprile 2024

Programma:

  • ore 9.45: Ritrovo dei partecipanti a Venezia presso la Scuola Grande San Teodoro Campo San Salvador, 4810 (Rialto)
  • ore 10.00 – 12.00: Incontro con la guida e passeggiata nel sestiere di San Marco

 

Quota di partecipazione Soci max 25 persone Euro 18,00 con utilizzo di auricolari (la quota non comprende ingressi ai Musei).
Informazioni ed iscrizioni entro il 01 aprile 2024 inviando un’email a cartadialtino@gmail.com
oppure telefonando al 351 5353203 il giovedì e venerdì dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

 
La Carta di Altino si riserva la facoltà di annullare e/o modificare l’iniziativa anche per il mancato raggiungimento del n. minimo di partecipanti. Le prenotazioni saranno sospese al raggiungimento del n. massimo di partecipanti. Il programma è indicativo e potrà subire modifiche per esigenze organizzative non previste. L’iscrizione non comprenderà ingressi non menzionati, pranzi/cene, bevande, mance, assicurazioni, servizi guidati ed extra di carattere personale e quanto espressamente non indicato sopra.

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Visita guidata alla Biennale Architettura 2023

La 18. Mostra Internazionale di Architettura dal titolo The Laboratory of the Future è curata da Lesley Lokko.

“Che cosa significa essere “un agente di cambiamento”? (…) Negli ultimi nove mesi, in centinaia di conversazioni, messaggi di testo, videochiamate e riunioni – ha ricordato Lesley Lokko – è emersa più volte la domanda se esposizioni di questa portata, sia in termini di emissioni di carbonio sia di costi, possano essere giustificate. A maggio dell’anno scorso (in occasione dell’annuncio del titolo) ho parlato più volte della Mostra come di “una storia”, una narrazione che si evolve nello spazio. Oggi ho una visione diversa. Una mostra di architettura è allo stesso tempo un momento e un processo. Prende in prestito struttura e formato dalle mostre d’arte, ma se ne distingue per aspetti critici che spesso passano inosservati. Oltre al desiderio di raccontare una storia, anche le questioni legate alla produzione, alle risorse e alla rappresentazione sono centrali nel modo in cui una mostra di architettura viene al mondo, eppure vengono riconosciute e discusse di rado. È stato chiaro fin dal principio che The Laboratory of the Future avrebbe adottato come suo gesto essenziale il concetto di “cambiamento”.”

“(…) Per la prima volta, i riflettori sono puntati sull’Africa e sulla sua diaspora, su quella cultura fluida e intrecciata di persone di origine africana che oggi abbraccia il mondo. Che cosa vogliamo dire? In che modo ciò che diremo cambierà qualcosa? E, aspetto forse più importante di tutti, quello che diremo noi come influenzerà e coinvolgerà ciò che dicono gli “altri”, rendendo la Mostra non tanto una storia unica, ma un insieme di racconti in grado di riflettere l’affascinante, splendido caleidoscopio di idee, contesti, aspirazioni e significati che ogni voce esprime in risposta ai problemi del proprio tempo?”

“Spesso si definisce la cultura come il complesso delle storie che raccontiamo a noi stessi, su noi stessi. Sebbene sia vero, ciò che sfugge a questa affermazione è la consapevolezza di chi rappresenti il “noi” in questione. Nell’architettura in particolare, la voce dominante è stata storicamente una voce singolare ed esclusiva, la cui portata e il cui potere hanno ignorato vaste fasce di umanità – dal punto di vista finanziario, creativo e concettuale – come se si ascoltasse e si parlasse in un’unica lingua. La “storia” dell’architettura è quindi incompleta. Non sbagliata, ma incompleta. Ecco perché le mostre sono importanti”.

 

Programma

  • Ore 10,00: ritrovo dei partecipanti davanti alle biglietterie della Biennale alla sede Giardini
  • Ore 10,15: incontro con la guida e inizio del percorso di visita (durata ore 1,30 circa)
  • Ore 15,00:  incontro con la guida alla sede dell’Arsenale e inizio del percorso di visita (durata ore 1,30 circa)

La visita sarà curata dalle guide della Biennale (max 25 partecipanti).

Informazioni ed iscrizioni entro il 30 ottobre 2023 inviando un’email a cartadialtino@gmail.com oppure telefonando al n. 351 5353203 il giovedì e venerdì dalle ore 09:00 alle ore 19:00 e sabato mattina dalle ore 9:00 alle 13:00

Proiezione del film “Custodi” – 14/10/2023

SABATO 14 OTTOBRE 2023 • ORE 20.45 • INGRESSO LIBERO
PATRONATO PARROCCHIALE • QUARTO D’ALTINO • PIAZZA SAN MICHELE

 

“I luoghi appartengono a chi li abita, ovvero a chi ne ha cura e li sente essenziali alla propria identità. In latino habitare significa avere abitualmente. Nulla a che fare con la proprietà o il possesso: è costruire, difendere, custodire. I veri custodi non esibiscono il loro operato. Li riconosci per la profonda padronanza del territorio nel quale vivono e lavorano, acquisita dapprima attraverso la lezione dei padri, poi con l’osservazione attenta, la dedizione, la fatica: una consapevolezza dei luoghi intagliata nel volto e nelle mani, riflessa nella voce e nello sguardo, scolpita nella memoria e nell’anima. Negli anni, incontrando in diverse regioni del Nord Italia Cecilia, Bepo, Egidio, Miriam, Mauro, Konrad, Erika, Gianfranco, Tobia, Xiaolei, Roberto, Matteo, Massimo, ho capito che si può essere custodi sotto le spinte e per le motivazioni più diverse: per istinto, elezione, passione, tradizione, lungimiranza, destino, vocazione, scelta”(Marco Rossitti).

Selezionato dal 71° Trento Film Festival 2023, il film ha ricevuto il Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale istituito dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dalla SAT Società degli Alpinisti Tridentini al miglior film che documenti la consapevolezza delle comunità rispetto agli eccezionali valori universali riconosciuti da UNESCO e la capacità di una conservazione attiva del territorio. Selezionato dal 29° Lessinia Film Festival (Bosco Chiesanuova, VR), si è aggiudicato la Menzione speciale – Premio per il Miglior film sulle Alpi ed è risultato il secondo film più apprezzato dal pubblico.

Si ringrazia per la collaborazione e il sostegno: Parrocchia di San Michele Arcangelo, Martino Pavan, Pietro Calza